Giorgia Butera: “Nuova Pubblicazione, Programma di Educazione Sociale e Conferenza Permanente sulla Società Contemporanea”

METE, Organizzazione presieduta da Giorgia Butera (Autrice ed Oratrice alle Nazioni Unite), riconosciuta in ambito nazionale ed internazionale, sviluppa la sua azione attraverso la Tecnica Sociale dell’Informazione di Francesco Fattorello.

Anche i recenti lavori hanno utilizzato la Teoria di Fattorello, citiamoli.

Nell’ambito del “Manifesto di Attenzione Sociale”, dal titolo ‘Interveniamo nella Cura della Società’, la Presidente METE/OIDUR ha annunciato in occasione dell’ultimo Consiglio Direttivo, l’istituzionalizzazione della ‘Conferenza Permanente sulla Società Contemporanea: Analisi, Prospettive e Criticità’.

La Conferenza focalizzerà i vari aspetti della società contemporanea in un confronto costante con i diversi Target, partendo dall’analisi sociale per approdare in metodologie di intervento in relazione al soggetto recettore (secondo la Tecnica fattorelliana). E ciascuna, avrà un Item dedicato.

L’esigenza arriva dalla società in bilico, da un crollo valoriale di enorme incisività, dal non comprendere cosa sia corretto, e cosa no. Contestualmente, valorizziamo i fattori positivi che determinano la crescita sociale.

Altro intervento è il Programma di Educazione e Benessere Sociale, dal titolo ‘Il Valore Umano’, formalizzato insieme al dottor Francesco Ghirelli (Presidente Onorario METE), Sara Baresi (Direttrice Generale OIDUR), Barbara Galli (Founder Talent UP) e Rosa Iudici (Manager Di Marca Service).

Ne ‘Il Valore Umano’, si affrontano aspetti della vita da trattare con armonia ed equilibrio, capaci di determinare le personalità e le azioni di ciascun individuo. Il nostro principio incarna il diritto ed il dovere di insegnare la cultura di attenzione e valorizzazione della pratica sulla cura. Aver cura delle cose, della gente. Della vita. La cura verso il sentimento del mondo, il senso delle relazioni, la conoscenza dell’altro. In questo modo, si ha la capacità di ripristinare ordine nell’animo umano, attribuendone ulteriore valore.

Vengono offerti servizi di aiuto e conoscenza alle persone riguardante la realtà sociale, inclusa la sfera digitale. L’Équipe è formata da operatori professionali e multidisciplinari. Sono interessate diverse tipologie organizzative in un perfetto sistema di partenariato. Riteniamo importante sensibilizzare ed educare, e fornire contestualmente strumenti di aiuto globale.

In ultimo, l’uscita del Testo ‘Manifesto della Società Contemporanea. Comportamenti, Linguaggi, Diritti Umani, Intelligenza Artificiale’ per Gemma Edizioni. Introduzione a cura del Prof. Antonio Votino, e Postfazione a cura di Elisa Giomi (Commissario AGCOM). All’interno del Testo viene presentata la Teoria fattorelliana.

Infine, tra i vari appuntamenti in Agenda, ricordiamo giorno 17 maggio 2025 la presenza della Butera a Varese, in occasione della Giornata Mondiale per le Telecomunicazioni e della Società dell’Informazione, invitata dalla “Fondazione Felicita Morandi est” per intervenire e riflettere su come i nuovi canali di telecomunicazione siano diventati luoghi dove si genera violenza. Sarà presentato il Testo ‘Dal Sexting al Revenge Porn’ (Castelvecchi Editore).

L’azione è contestualmente attiva in ambito internazionale: in essere il ‘Programme Femmes Plus’ in Congo, dove interviene per porre fine ai matrimoni precoci nella provincia del Katanga in Partnership con Andrè Shongo Diamba (Docteur Programme Intégré de Santé de Reproduction et Familial) dalla Democratic Republic of Congo.

Il ‘Programme Femmes Plus’ è ideato da Giorgia Butera e Sara Baresi nell’ambito del Manifesto di Attenzione Sociale, ed è attivo sia in ambito nazionale sia internazionale. Si compone di 3 Global Goals:

– Benessere Sociale ed Organizzativo: Aziendale, Manageriale, Associativo, Accademico e Cooperazione;
– Formazione: Educazione, Sensibilizzazione Informazione, Affermazione, Autodeterminazione e Leadership;
– Sostenibilità: Tutela Ambientale, Giovani, Migrazione, Rispetto e Valorizzazione della Diversità.

Per ulteriori informazioni:
www.meteassociazione.it
www.culturaldemocracy.eu
www.giorgiabutera.it
www.oidur.eu

La Teoria Fattorelliana alla Conferenza su Panel “Educazione e Consapevolezza al Sexting. Stop al Revenge Porn”

METE, Organizzazione, presieduta da Giorgia Butera, e riconosciuta in ambito nazionale ed internazionale, sviluppa la sua azione attraverso la “Tecnica Sociale dell’Informazione” di Francesco Fattorello.

Ed in occasione della Conferenza Istituzionale, tenutasi in Sala Tatarella (Camera dei Deputati, Roma) lo scorso 28 novembre 2023, alla presenza dell’On. Eugenia Roccella (Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità), discutendo il Panel ‘Educazione e Consapevolezza al Sexting. Stop al Revenge Porn’, è stata introdotta la Teoria fattorelliana, quale metodo scientificamente perfetto per ideare e mettere in atto una Campagna di Responsabilità Sociale. Come quella, discussa in Conferenza.

Secondo la Teoria di Fattorello, gli attori del processo comunicativo sono parimenti elevati al rango di soggetti, egualmente dotati di facoltà opinanti e, di conseguenza, hanno pari dignità. Allo stesso modo non esiste alcun tiratore che colpisce un target, bensì due soggetti attivi che reagiscono ai numerosi stimoli ricevuti sulla base delle proprie facoltà di giudizio e delle proprie attitudini sociali, prodotte da determinati processi di acculturazione.

Sono intervenuti tra gli altri: On. Carolina Varchi (Segretario di Presidenza – Camera dei Deputati), Roberto Tobia (Segretario Nazionale Federfarma), On. Elisabetta Lancellotta (Commissione di Inchiesta Violenza di Genere e Femminicidi), Angela Margiotta (Presidente Nazionale ‘Farmaciste Insieme’), Sara Baresi (Direttrice Generale OIDUR – Osservatorio Internazionale Diritti Umani e Ricerca) ed Antonio Votino (Presidente CE.S.MA.L.).

In conferenza è stato presentato l’impegno portato avanti da più di 3 anni dall’Organizzazione METE nell’educazione e consapevolezza al Sexting, ed al contrasto al Revenge Porn (un reato, vero e proprio). I dati dichiarano, che oltre due milioni di persone in Italia ne sono vittime. Le denunce sono in aumento in ogni regione d’Italia.

È fondamentale per METE, precisare un equivoco sibillino: si continua a parlare di Revenge Porn, con il sottinteso pensiero che se le immagini non fossero state girate, non avrebbero nemmeno potuto essere diffuse e dunque anche la vittima risulta essere un po’ colpevole, è un atteggiamento pericoloso. L’art. 612-ter del Codice Penale parla di “diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti”, ed è così che dobbiamo definire questo reato.

Inoltre, necessita una regolamentazione differente, trattandosi di forme di violenza che attraversano facilmente i confini e vengono perpetrate attraverso le tecnologie digitali. Durante il Panel, il Professore Antonio Votino ha tracciato il rapporto tra Intelligenza Artificiale e Sexting/Revenge Porn.